365 gradi, società basata su Padova dal 2013, che si occupa di consulenza aziendale nell’ambito delle risorse umane. Ama definirsi una boutique di consulenza che realizza progetti nel campo delle risorse umane, studiando strategie tagliate su misura in ambito di: selezione del personale; executive search; progettazione formativa; organizzazione aziendale;
business coaching.
Dati i cambiamenti e le nuove assunzioni nello staff si è progettato un intervento il cui obiettivo fosse quello di supportare la crescita del team, promuovendo la motivazione al risultato, l’assunzione di responsabilità e la proattività verso la vita di ufficio.
Per questo motivo si è scelto di creare un’occasione di confronto e scambio in cui avessero l’opportunità di ragionare su 365 gradi in termini sistemici e strategici. Le partecipanti al workshop sono state invitate a pensare e a raccontarsi come gruppo, osservandosi dall’alto, evidenziando i propri punti di forza, i propri limiti e potenzialità di
sviluppo.
Partendo da situazioni lavorative del passato, il team ha identificato degli episodi di successo e orgoglio relativi all’anno 2024. Similmente, è stato proposto un esercizio di riconoscimento e
gratitudine, in cui ogni membro del team ha ringraziato le altre per un motivo specifico.
Il lavoro è entrato quindi nel vivo, con l’obiettivo di sviluppare un racconto condiviso di cos’è per loro 365 gradi oggi. Sono stati identificati gli stakeholder principali e il loro posizionamento rispetto alla società. Attraverso la rappresentazione 3D sono state visualizzate del dinamiche interne ed esterne ed è stata data voce ai vari componenti del gruppo.
Infine, attraverso un confronto di approfondimento di punti di forza, limiti e potenzialità, sono stati raccolti alcuni spunti di sviluppo e di cambiamento per il 2025.
Il percorso di team building ha evidenziato l’esigenza di intervenire su due aspetti cruciali: la distribuzione del carico lavorativo e lo sviluppo delle competenze comunicative.
È emersa la necessità di superare la tendenza alla centralizzazione delle attività su pochi componenti, e parallelamente ci si è resi contro i rende della necessità di potenziare le capacità comunicative, con particolare attenzione alla comprensione degli stili personali, allo sviluppo dell’empatia e alla simulazione di casi di studio che migliorino la relazione sia interna che con i clienti.